Tra Arte e Modernità

Situata nel centro storico di Bologna, poco distante da Piazza Maggiore e dalle Due Torri, si trova Atelier Pallavicini, un’elegante dimora all’interno dell’antico Palazzo Pallavicini ora sede di un museo a livello internazionale. L’Atelier si compone di due suites, completamente ristrutturate con ingressi indipendenti: l’Atelier del Pittore e l’Atelier del Sarto. A richiesta vi è la possibilità di usufruire dell’intero spazio di 130 mq, rendendo comunicanti le due suites, con una capienza massima di 8 persone. Dotate entrambe di tutti i comfort, si trovano al piano terra del palazzo, a fianco dell’imponente scala che porta al salone con soffitto a lanterna più alto della città, dove Mozart e Farinelli deliziarono gli aristocratici del tempo con la loro musica.

Posto auto in corte interna su richiesta.

L'Atelier si presta anche come location per eventi privati, cene, riunioni di lavoro e shooting fotografici.

Le 5 cose da non perdere a Bologna

Le 5 cose da non perdere a Bologna

Che rimaniate un weekend o un mese intero, Bologna non vi annoierà mai. Infatti, questa città offre pezzi di storia, arte e cultura in ogni angolo. 
Da cittadine bolognesi, abbiamo avuto la grande fortuna di poterla vivere intensamente e scoprire la sua anima festosa.
Ecco quindi i 5 luoghi da non perdere a Bologna:

  • Le Due Torri: è ampiamente risaputo che Bologna è la città delle Torri, infatti viene anche denominata "La Turrita" Bologna.
    La Torre degli Asinelli e la Garisenda sono il simbolo della città. Costruite dalle famiglie che portavano i rispettivi cognomi intorno all'XI secolo, avevano lo scopo di sorvegliare la città dall'alto per segnalare pericoli e comunicare con i borghi e i castelli circostanti. La Garisenda subì un cedimento delle fondamenta, che la rese pendente da un lato e perciò non più accessibile; l'Asinelli invece raggiunge circa i 100mt, e diventa così la più alta torre in muratura costruita in età medievale. Scoprila salendo i 498 scalini in legno e goditi il panorama di questa meravigliosa città.
    https://www.duetorribologna.com/it/

  • Piazza Maggiore e San Petronio: siamo nel pieno centro della città. Contigua a Piazza Nettuno e delimitata da una serie di edifici eminenti, che vi consigliamo di visitare - Palazzo del Podestà, Palazzo Re Enzo, il Voltone del Podestà, Palazzo d'Accursio e la Basilica di San Petronio (https://www.bolognawelcome.com/home/scopri/luoghi/architettura-e-monumenti/edifici-e-vie-storiche/) - Piazza Maggiore ha visto un succedersi di cortei, incoronazioni, esecuzioni, banchetti e feste, diventando il più grande palcoscenico della città.
    Inoltre, la passeggiata può continuare in quello chiamato "Quadrilatero" che nasconde il mercato vecchio di Bologna e le vie più caratteristiche, piene di arte e di storia, che potrete piacevolmente ammirare entrando nella spettacolare biblioteca comunale dell'Archiginnasio, un tempo sede dell'antica Università.

  • Galleria Cavour ed il Quadrilatero: come già accennato, a due passi a sinistra dalla facciata di San Petronio, si trova il vecchio mercato di Bologna, che non ha ancora perso l'animo confusionario e affascinante che lo caratterizza; se si cammina in queste strade, si percepisce il vero respiro di Bologna, accogliente e gustosa, come lei sola sa essere. Proseguendo in questi stretti vicoli, vi ritroverete nelle vicinanze del quartiere più In e ricco della città, Via Farini e Galleria Cavour: qui potrete trovare i negozi più eleganti e lussuosi, da Louis Vuitton ad Hermes, da Tiffany a Gucci, passando per Prada, Fendi e perfino Iqos. Insomma, la famosa Galleria vi aspetta per un po' di Glamour e Lusso.

  • Il Navile di Bologna: un aspetto della città che molti ignorano è costituito dalla presenza di numerosi canali che attraversavano Bologna. Infatti, se la passeggiata prosegue per via Indipendenza dando sfogo a un po' di acquisti, potrete divertirvi a cercare una piccola finestra in Via Piella da cui potrete ammirare i vecchi canali bolognesi: l'acqua veniva portata in città attraverso il canale di Reno, da cui "Via Riva di Reno", e veniva utilizzata per le segherie, i mulini, le tintorie e altre attività artigianali. Bologna aveva anche un porto, da cui "Via del Porto", collegato prima al fiume Po e poi al fiume Reno, tramite un canale navigabile, il Navile. In questo modo le merci riuscivano ad essere trasportate in tutto l'Adriatico. Negli anni Trenta, i corsi d'acqua ed il porto furono interrati e coperti, lasciando un senso di malinconia nelle anime bolognesi.

  • Casa di Lucio Dalla e Piazza Cavour: Bologna ha la meravigliosa qualità di essere culla di numerosi cantautori e artisti celebri. Uno di questi, profondamente legato alla sua città quanto la stessa lo era a lui, è proprio Lucio Dalla. Salendo per Via d'Azeglio, più probabilmente nel mese di Marzo, avrete l'onore e il piacere di ascoltare dagli altoparlanti la sua musica e la sua voce. Raggiungete la Casa di Lucio e perdetevi dentro a quello che era il nido delle sue creazioni. Attenzione però!!! Occorre prenotare con largo anticipo, puoi farlo qui: http://www.fondazioneluciodalla.it